AUTOMOTOCLUB STORICO ITALIANO
Caro Presidente, Cari Consiglieri,
dal momento in cui ho avuto conoscenza del disegno di Legge di Stabilità 2015 contenente, all’Art 44, comma 33, l’abrogazione dei commi 2 e 3 dell’Art. 63, Legge 342/2000, concernente l’esenzione delle tasse automobilistiche per i veicoli di particolare interesse storico e collezionistico,dopo la convocazione d’urgenza del Consiglio Direttivo dell’ASl, ho cercato tutte le soluzioni per evitare che il testo divenisse definitivo.
Ho incontrato o contattato i Parlamentari membri delle Commissioni Bilancio che avrebbero dovuto esaminare tale materia ed emettere, attraverso il voto, il loro parere consultivo, nonché i Capigruppo e Sottosegretari o Ministri che avrebbero potuto supportare le Note che avevo predisposto e inviato,fin dalla fine di ottobre, a chi di dovere.
In tali Note avevo evidenziato, con precisi supporti numerici, le tesi secondo cui l’erario avrebbe incassato molto meno degli € 78.500.000 preventivati, venendo, i veicoli coinvolti in tale tassazione, o demoliti o venduti all’estero e messo in evidenza, allo stesso modo, le perdite economiche e di posti di lavoro che tale provvedimento avrebbe determinato.
Molti dei parlamentari icontrati, mi avevano dichiarato di condividere le opinioni ASI e pertanto offerto la loro attività a supporto dei possessori di veicoli ultra ventennali.
La strada, sempre in salita, era parsa meno aspra quando il provvedimento è passato alla
Commissione Bilancio della Camera. Avevamo la maggioranza a favore, ma il Governo contro. Conseguentemente quest’ultimo si è imposto.
Siamo passati alla Commissiohe Bilancio del Senato dopo aver ottenuto 2 O.d.G. molto favorevoli, alla Camera ed in commissione Trasporti Senato, con molta determinazione e altrettante speranze, senonché, al momento del voto, non si è più votato per impedimento del Governo che ha imposto di passare subito al voto in Aula.
E qui ancora una volta il Governo ha imposto il suo dictat, prescrivendo la conservazione del provvedimento originario.
Abbiamo pertanto perso, con l’onore delle armi. Ma è troppo poco.
Ricomincerò a lavorare su nuove ipotesi.
Non sarà facile, tenuto conto della situazione economica nazionale e dell’errata opinione governativa sui veicoli storici ed i loro proprietari.
Ricomincerò a gennaio, percorrendo altre strade. Buon Natale a Te ed ai Consiglieri tutti.
Torino, 22 dicembre 2014
Avv. Roberto Loi
Presidente Asi
testo originale CIRCOLARE 11 part II_2014